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venerdì 16 dicembre 2016

CAFFE' NERVOSO?


Il caffè resta una commodity molto volatile e sensibile sopratutto a tre fattori:
-produzione
-clima
-cambio real  brasiliano-dollaro
Di conseguenza a seconda delle notizie che arrivano, la situazione può cambiare repentinamente.
In questo momento abbiamo un dollaro fortissimo a svantaggio della valuta locale mentre ci sono notizie contrastanti in termini di semine in Brasile causa la siccità e l'irrigazione artificiale mentre in Colombia dovrebbe esserci una resa superiore alle aspettative.
Va poi considerato che in questo caso e parliamo di Arabica, la situazione è diversa rispetto al più pregiato Robusta che sempre per motivi di produzione pare invece destinato ad apprezzarsi di più.
Da considerare poi sempre anche la domanda e le previsioni e stime sul prossimo anno con una situazione che rimane sempre esplosiva in termini di direzionalità.
Graficamente abbiamo un canale rialzista che aveva portato sulla luna il nostro caffè nel corso del 2016 per poi terminare la lunga fase al rialzo.
Ora siamo fuori da questa trend line di lungo termine su un valore di chiusura di ieri a quota 138,30 centesimi di dollaro. Più basso il riferimento medio heikin-ashi a 137,18$.
Rimaniamo tuttavia all'interno di un trading range che potrebbe durare per un certo periodo compreso fra 133,71$ e 147,40$. Nel caso di rottura di questo canale le proiezioni che diventano i nostri target sono 158,26$ al rialzo e 118,73$ al ribasso in base a quelle che saranno le notizie fondamentali.
Lo spunto del momento offerto dall'oscillatore MACD ma ancora da confermare potrebbe essere verso un ulteriore spinta ma restiamo ancora cauti al momento visto anche che nelle ultime sedute l'andamento è stato abbastanza piatto, preludio probabilmente ad una forte presa di direzione in un futuro prossimo non molto lontano. +

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