In effetti ciò potrebbe avvenire anche se il cotone non ha mostrato la decisione di prendere con forza una strada precisa in su o giù almeno nell'ultimo periodo. Però oltre alla previsione indicata abbiamo anche il fattore scorte che pare in calo sopratutto sul mercato cinese e questo potrebbe essere un fattore importante oltre a quello meteo in chiave raccolti, ma qui l'evoluzione non può essere troppo a lungo termine ma va monitorata con sorprese possibili sempre dietro l'angolo.
Graficamente ci troviamo dopo la chiusura di venerdi a quota 71,5$ sempre all'interno di un canale rialzista bucato una sola volta proprio verso il massimo di periodo intorno ai 78$.
Novembre ha chiuso con un rialzo del 3,96% evento che si ripete negli ultimi tre mesi dopo il pesante calo di agosto dove ci trovavamo da quota 74 in discesa fino a 65. Ecco perchè il nostro target è proprio il ritorno per la fine dell'anno verso questa quota da qui eravamo discesi seza rompere la nostra trendline rialzista di fondo.
Gli indicatori ci supportano, con Ichimoku che ci traccia un supporto importante in zona 67,63 appena sotto la kumo e le medie mobili, mentre il CCI su cui ho evidenziato una divergenza passata veramente interessante che testimonia la validità di questo oscillatore, rafforza la nostra view rialzista di periodo.
CONCLUSIONI. Se il prezzo continuasse la sua marcia fino a rompere il livello di 71,80 la nostra strada sarebbe sgombra da ostacoli verso il rialzo previsto intorno a quota 74-75$. Meteo e report WASDE saranno fondamentali per questa risalita nel mese di dicembre.
In caso contrario, la rottura del nostro supporto e di conseguenza della trendline fondamentale per il nostro target, riporterebbe il valore ad un primo minimo a quota 64,07 suscettibile di ulteriori cali o di una certa lateralità fino all'inizio del nuovo anno.
Nessun commento:
Posta un commento