CADJPY MONTHLY, CI CHIARISCE QUALCOSA?

Solitamente l'intermarket viene sintetizzato da questo cross valutario dove la correlazione fra azionario-petrolio-indici da un lato è stata ultimanente positiva così come quella fra gold e yen e di conseguenza negativa negli incroci fra loro. Il cad, dollaro canadese rappresenta il petrolio visto che l'economia del paese nord americano si basa sopratutto su questa materia prima.
Dopo il rally di venerdi che ha riportato la quotazione su nuovi massimi di periodo a 87,82 con un mese di novembre che ha segnato un + 8,99% secondo solo alla coppia USDJPY che incrociandosi proprio con l'altra major UDSCAD va poi a determinare il valore matematico di CADJPY, ho pensato di analizzare il grafico mensile per capire un pò meglio la situazione.
con le candele heikin-ashi  e l' Ichomoku, tutto in chiave made in Japan, ho notato come dal 1992 ad oggi la fascia di oscillazione del prezzo si canalizzata fra i livelli di 105 come massimo e 69 come minimo.
In questo momento ci troviamo proprio a metà strada del percorso verso il tetto del canale e su questo livello ci sono stati circa quattro rimbalzi con correzioni più o meno importanti  e due sconfinamenti che sono poi rientrati.
Credo che dopo una corsa come quella attuale anche in questo caso dovremmo assistere ad una correzione anche perchè il dollaro si sta apprezzando ben oltre il valore si un semplice rialzo dei tassi e di una politica Trump che per ora è rimasta solo a parole non essendo ancora cominciata realmente.
Molto dipenderà anche dal petrolio che però è importante anche per il Giappone ma saranno i rapporti di forza fra USD e YEN a darci qualche segnale in questo cross a breve sopratutto dopo il meeting della Fed di mercoledi prossimo.