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domenica 6 novembre 2016

ANALISI TECNICA USDMXN


USDMXN è la coppia valutaria che fa da termometro alle elezioni presidenziali americane ormai imminenti. Gli ultimi sviluppi della campagna elettorale con Trump che ha giovato dell'inchiesta sulle mail della Clinton riaperta dall'FBI, hanno pesato sulla valuta messicana che dopo aver recuperato dai massimi storici e di periodo toccati in maniera negativa, si attesta in chiusura di settimana a quota 19,0349. Sul grafico daily ho tracciato due livelli importanti di massimi e minimi rispettivamente a 19,8894 e a 18,0868. Sono questi gli obiettivi di medio-lungo periodo verso i quali si può muovere la coppia valutare in base all'esito del voto americano. Se vince Trump, ostile ai commerci con il Messico, avremo un rialzo del dollaro molto sostenuto al contrario del rapporto fra la moneta americana e le altre principali valute, mentre se il successo sarà della Clinton, ecco che il peso messicano potrebbe riportarsi verso livelli minori, come anche auspicato dalla Banca Centrale del Messico che non ha apportato recentemente alcuna modifica ai tassi. Abbiamo tuttavia due trend line evidenziate in rosa e giallo che sostengono la quotazione verso l'alto ed addirittura sono riuscito a tracciare un canale rialzista che potrebbe far propendere in questo momento ad un ritorno verso quota 20 ed oltre. Da segnalare che con le candele heikin-ashi abbiamo chiuso la settimana con una rossa che pare aver fermato il rialzo del dollaro. 
A livello 30 minuti per operatività giornaliera, il grafico allega ci mostra due livelli su cui operare, long con  rottura di 19,1338 e short con rottura di 18,9726. 
CONCLUSIONI. A mio avviso i sentori di una vittoria di Trump a sorpresa sarebbero davvero devastanti sull'apprezzamento del dollaro sul peso messicano con la situazione del petrolio che pesa molto sull'economia messicana a svalutare ancora di più la valuta locale, ma l'incertezza attuale non permette di aprire posizione se non di breve nel giornaliero che da mia abitudine si basa su time frame a 30 minuti. Lo stocastico allegato al grafico daily ci segnala una fase di ipercomprato che sta rientrando. Che sia il preludio ad un nuovo importante scatto rialzista? L' altra variabile è poi il rialzo tassi Fed di fine anno che pare certo, Trump permettendo. 

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