Cerca nel blog

domenica 6 novembre 2016

ANALISI TECNICA EURCHF TRADING DI CANALE


Dopo i fattacci dell'inizio 2015, molti hanno abbandonato questo cross derivato dalla quotazione fra EURUSD e USDCHF. Il franco svizzero in questo periodo di incertezza si comporta come sempre fungendo da valuta rifugio secondo solo probabilmente allo yen e questo ne ha comportato il forte apprezzamento recente ai danni dell'euro che ha fatto però scattare il campanello d'allarme presso la BNS con Thomas Jordan che si è detto pronto come responsabile dell'istituto bancario svizzero ad intervenire per impedire ulteriori rialzi della propria moneta visto che va ad incidere fortemente sull'economia elvetica, in primis turistica. 
Se molti spaventati hanno lasciato questo cross, personalmente lo ritengo sempre una buona occasione fra tutte le lateralità più classiche per fare del sano trading di canale, comprando sui minimi e vendendo sui massimi. Nel grafico daily riportato senza indicatori o altro, possiamo vedere due aree all'interno delle quali il prezzo ha oscillato con una riduzione di valore molto marcata nell'ultimo periodo, 1,0792 e 1,0982, margini ridotti rispetto ai precedenti e più lontani 1,0728 e 1,1149. Attualmente ci troviamo con la chiusura di venerdi a 1,0787, un minimo che da un pò non si toccava e sta allarmando Jordan anche se la preoccupazione è dovuta all'incertezza pre elezioni americane che sta monopolizzando tutto. 
CONCLUSIONI Sono convinto che sia per la BNS a livello di interventi che per il risultato del voto Usa atteso in settimana, si stia presentando l'occasione per un buon buy a lungo termine in direzione della parte più alta del canale. Il livello di 1,09 abbondante dovrebbe essere il nostro target. 

Nessun commento:

Posta un commento