Cerca nel blog

domenica 20 novembre 2016

ANALISI GRAFICA CROSS CHFJPY DAILY


Ed eccoci ad un derby interessante, quello fra le valute rifugio per eccellenza il cui movimento è determinato da un'altra valuta rifugio che è il dollaro dal confronto matematico con il quale nasce la quotazione di questo cross che di conseguenza non si muove per conto proprio. 
Il 2016 ha prodotto una bella discesa del franco svizzero avantaggio dello yen sempre molto sensibile ai momenti di incertezza e proprio la valuta giapponese si è spesso apprezzata sopratutto sul dollaro americano a causa delle politiche inefficaci della Bank of Japan e del suo mentore Kuroda che ormai senza l'appoggio di Abe e del Governo riesce a fare ben poco in termini di politica monetaria. 
Lo yen troppo forte penalizza l'economia anche se non tutti in Giappone sono d'accordo visto che per le importazione è meglio ma in linea generale si guarda sopratutto ai colossi automobilistici ed all'elettronica in termini di export. 
Solo grazie a Trump ed al possibile rialzo tassi da parte della Fed lo yen è tornato a respirare e dopo che a partire da giugno il trend negativo si è stabilizzato in un canale laterale, gli ultimi eventi stanno spingendo il franco svizzero al rialzo con la preoccupazione che stavolta passa a Thomas Jordan e la sua BNS che già ha dichiarato di voler intervenire per fermare la corsa del franco svizzero al rialzo in un'economia che già sforre di tassi negativi e stimoli vari anche qui inefficaci. 
Bel derby dunque al momento a vantaggio yen in termini di svalutazione perchè in questo grafico daily dove uso insieme le candele heikin-ashi che mi puliscono di molto il grafico e l'indicatore Ichimoku "cugino" delle candele utilizzate per determinare il trend, vediamo come la quotazione stia salendo fortemente e si sia lasciata alle spalle la kumo o nuvola che rappresentava la nostra importante resistenza. 
Sotto il prezzo sono rimaste anche le due medie mobili dell'indicatore e quindi al livello attuale di 109,52 possiamo vedere come nuovo target verso l'alto subito 109,78 e successivamente 111,70 dove passa una seconda trend line che ho tracciato di recente visto che la prima risulta ormai fuori causa da qualche tempo. 
Ecco però che inserendo anche l'oscillatore CCI e considerati i fondamentali a livello di notizie e dichiarazioni, il movimento rialzista pare cominciare ad indebolirsi e sarà interessante monitorarlo con lo stesso sistema su time frame minori da h4 fino ad h1.
CONCLUSIONI. Al momento non prenderei in considerazione ingressi long, ma terrei d'occhio un salutare pull-back per aprire posizioni short con target sicuramente verso 107,80 e non sarei nemmeno troppo sicuro nel breve di tentare nuovi rialzi vista la posizione della banca centrale svizzera e la sensibilità dello Yen ad eventuali incertezze sulle politiche di Trump ancora tutte da attuare. 105,89 resta un altro livello interessante per lo short mentre per il momento la parte bassa del canale a quota 102,48 non la considero un obiettivo reale almeno nel breve termine. 

Nessun commento:

Posta un commento