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giovedì 27 ottobre 2016

INDICATORE CCI COME USARLO

L’indicatore CCI (Commodity Channel Index) è un oscillatore di momento utilizzato in analisi tecnica principalmente per identificare i livelli di ipercomprato ipervenduto in un grafico attraverso la misurazione delle variazioni di prezzo dal valore medio in un dato periodo di tempo.
L’indicatore CCI è molto noto e usato come indicatore in analisi tecnica soprattutto per la sua versatilità. 
Oltre ai livelli di ipervenduto e ipercomprato, l’indicatore CCI è usato per trovare inversioni e divergenze.
Il CCI è disponibile su molte piattaforme di trading inclusa la Metatrader.

L’indicatore CCI

Originariamente, l’indicatore CCI è stato creato per individuare i trend sui prezzi delle materie prime - da qui il suo nome - ma oggi il CCI è adoperato diffusamente su un’ampia gamma di strumenti finanziari.
L’indicatore Commodity Channel Index (CCI) è stato creato dall’analista Donald Lambert nel 1890. Nella sua formulazione originaria Lambert teorizzò che il prezzo di una commodity qualsiasi oscilla in maniera ciclica ad intervalli periodici (analogamente a quanto affermato nella teoria di Elliott) e che quindi è possibile sfruttare questa informazione per prevederne l’andamento futuro.
Per farlo, l’indicarore CCI mette in relazione il prezzo corrente di una commodity con il prezzo medio della stessa al’interno di un arco di tempo specifico, individuando così fasi di ipercomprato e/o ipervenduto del mercato.

Indicatore CCI: come funziona

L’indicatore CCI (Commodity Channel Index) prende la variazione di prezzo di uno strumento e la compara con la media delle variazioni di prezzo. Il risultato calcolato dall’indicatore CCI può essere positivo o negativo ed oscilla al di sopra e al di sotto della linea base, come ogni oscillatore.
Un valore dell’indicatore CCI pari a 100 indica un livello di ipercomprato, mentre un risultato a -100 indica un livello di ipervenduto.

Indicatore CCI: interpretazione

In particolare il CCI è un indicatore centrato nello zero e la sua formulazione fa sì che i suoi movimenti ed i suoi valori siano concentrati per la maggior parte del tempo tra -100 e 100, perciò:
  • quando l’oscillatore attraversa il -100 e va verso l’alto questo indica l’uscita dalla fase di ipercomprato e l’inizio di una nuova fase di uptrend del mercato e quindi fornisce un segnale di acquisto;
  • quando l’oscillatore attraversa il 100 e va verso il basso questo indica l’uscita dalla fase di ipervenduto e l’inizio di una nuova fase di downtrend e quindi fornisce un segnale di vendita.
Questa è l’indicazione generale quando si parla di indicatore CCI ma è importante sottolineare che:
  • le soglie reali di ipercomprato e ipervenduto possono variare in dipendenza dallo strumento finanziario. Per esempio, uno strumento più volatile potrebbe avere delle soglie massime a 200 e -200.
  • molto spesso, i contesti di ipercomprato e ipervenduto sono visti come un elemento anticipatore di un’inversione di prezzo. Tuttavia, quando si usa l’indicatore CCI, l’ipercomprato e l’ipervenduto possono essere spesso dei segnali di forza, il che significa che il trend in atto può essere in fase dirafforzamento.

Indicatore CCI: ipercomprato e ipervenduto

Dato che l’obiettivo principale dell’indicatore Commodity Channel Index è individuare quando uno strumento è in ipercomprato o ipervenduto, può anche aiutare ad anticipare i movimenti di prezzo futuro quando questi livelli vengono toccati e superati.
Individuare inversioni di prezzo
I livelli di ipercomprato e ipervenduto possono essere utilizzati per trovare delle prossime inversioni di prezzo.
  • Quando il prezzo supera al rialzo la soglia di ipercomprato possiamo anticipare un possibile crollo del prezzo nel breve termine.
  • Quando il prezzo scende al di sotto dei livelli di ipervenduto potrebbe significare una possibile rottura al rialzo.
Individuare consolidamento di un trend
I livelli di ipercomprato e ipervenduto possono anche essere un segnale di forza. Il trend in atto potrebbe essere in fase di rafforzamento.
  • Durante una fase di trend rialzista, il prezzo che sale sopra la soglia di ipercomprato può indicare un fase di rafforzamento e che il prezzo continuerà a salire.
  • Durante una fase di trend ribassista, il prezzo che scendo sotto la soglia di ipervenduto può indicare che il trend è in fase di rafforzamento e che il prezzo continuerà a scendere.

L’indicatore CCI e le divergenze

Il momentum, spesso, precede i cambiamenti di prezzo. Per questo motivo, come con molti altri oscillatori di momentum, la divergenza tra il prezzo e la lettura dell’indicatore è molto importante.
E l’indicatore CCI non fa differenza. La divergenza tra l’indicatore CCI e la price action può essere un segnale che preannuncia il cambiamento del trend.
  • La divergenza rialzista accade quando il prezzo il prezzo segna un minimo più basso mentre l’indicatore CCI segna un massimo più basso.
  • La divergenza ribassista accade quando il prezzo segna un massimo più alto e l’indicatore CCI un minimo più alto.

Indicatore CCI: conclusioni

Già il fatto che l’indicatore CCI è usato sa oltre 30 anni è una testimonianza della validità dell’indicatore in analisi tecnica. Molte volte è riuscito a dimostrare quanto sia importante il momentum quando si analizza il mercato e si cerca di prevedere i movimenti futuri.
Che utilizziate l’indicatore CCI per confermare un trend o per individuare un’inversione, la sua abilità nel quantificare il momentum non è da sottovalutare.
Come per molti altri, è preferibile utilizzare l’indicatore CCI non da solo ma in unione ad altri indicatori.

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